Dopo la finale di Coppa Italia persa contro il Bologna, l'amministratore delegato Giorgio Furlani ha ammesso che la stagione del Milan è stata fallimentare, ma l'ex giocatore Daniele Adani non ha notato un vero mea culpa del dirigente. Il telecronista della Rai, durante la trasmissione Viva el Futbol, ha commentato così l'intervento di Furlani: 

Questa non è la frase di uno che fa mea culpa ma la frase di un notaio. È timbrare il cartellino ma non c'è autocritica. Questo è un riepilogo freddo, non è un salire nelle responsabilità e chiedere scusa o sinceramente mostrarsi non al livello richiesto e mettersi nelle condizioni di imparare comunicando l'eventuale miglioramento.

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