Di seguito le pagelle di Slavia Praga-Milan 0-3 con i voti ai giocatori rossoneri schierati in campo da Stefano Pioli.

MAIGNAN 6,5
Un problema al ginocchio lo obbliga a cedere il posto a Sportiello dopo una ventina di minuti, giusto il tempo però di lasciare la classica zampata (anzi, la gambata) decisiva sul match: al 14' allunga il piede e devia la conclusione ravvicinata di Chytil.

Dal 21' SPORTIELLO 6
Un tiro degli avversari e un gol. Mai un pericolo dalle sue parti fino all'84': sulla conclusione di Jurasek non riesce a intercettare la sfera.

CALABRIA 6,5
Lo Slavia resta in dieci per un pestone di Holes ai suoi danni. Non è un merito. Il merito casomai è di giocare una partita di grande determinazione. Aiuta i centrali in fase difensiva e lo fa con la giusta continuità. Esce all'intervallo.

Dal 46' KALULU 6
Dopo i 27 minuti di Milan-Empoli aumenta il minutaggio. Gli manca il ritmo ma pian piano lo troverà.

GABBIA 6,5
Ormai non è più una sorpresa e non ha senso nemmeno spendere troppe parole: preciso e ordinato sempre, una sicurezza. Peccato per l'ammonizione.

TOMORI 6
Il voto di Fik meriterebbe mezzo punto in più ma l'unico vero pericolo costruito dai padroni di casa arriva quando lascia calciare Chytil nel primo tempo. E poi colleziona un giallo, pesante - direbbe Carlo Pellegatti - come un film di Frank Miller: era diffidato e salterà quindi la sfida di andata dei quarti di finale.

Dal 46' THIAW 5,5
Sul gol della bandiera firmato dallo Slavia è lui in marcatura su Jurasek: il numero 35 di Trpisovsky lo salta con troppa facilità. Ogni tanto si va vedere davanti e prova anche (timidamente) a dialogare con Leao.

HERNANDEZ 7
Pre-assist a Leao nell'azione che cuce il primo gol, e assist a Loftus-Cheek che vale il raddoppio. Dietro rischia di lasciare un calcio di rigore per una spinta su Provod (in Italia lo avrebbero punito).

Slavia Praga-Milan, le pagelle di centrocampo e attacco

ADLI 6
Dopo un paio di palloni regalati agli avversari (vizietto che si porta dietro per tutta la partita), si fa perdonare lanciando Theo sulla fascia e infiammando l'azione dell'1-0 impacchettata da Pulisic.

MUSAH 6
Parte a ritmi lenti e alla mezzora si accende con un bel pallone servito in profondità a Leao, lanciato verso la porta. Al 38' destro intercettato a terra da Stanek.

PULISIC 7,5
Non gli era mai capitato in carriera di firmare un gol per tre partite consecutive. Altra prova di grande autorità e sostanza. La rete arriva dopo un'azione da manuale del calcio, un triangolo con Loftus-Cheek. Pochi minuti prima il preludio: ne salta due ma Stanek gli chiude lo specchio. La ciliegina sulla torta arriva nell'azione del 3-0 di Leao: con un traversone dalla destra è lui a consegnare la sfera sui piedi del portoghese.

Dal 63' CHUKWUEZE 6
Pulisic ha almeno tre marce in più.

LOFTUS-CHEEK 7
Macina decine e decine di chilometri e la retroguardia ceca lo perde dai radar. Bello il triangolo con Pulisic. Sul 2-0 si fa trovare nel posto giusto, davanti alla linea di porta.

Dal 76' REIJNDERS 6
Galleggia con serenità in mezzo al campo.

LEAO 8
Un gol, quello del 3-0, da sigla dell'Europa League. Un capolavoro, una conclusione precisa e potente dritta all'angolino. Si mangia un paio di occasioni ma poco conta. È un Rafa in grande spolvero e Pioli se lo gode. Suo l'assist a Pulisic. Piccola macchia: negli ultimi minuti entra in una mischia, spintona e viene ammonito. 

GIROUD 6
Crea poco, non conclude mai nei primi quarantacinque minuti ma spalle alla porta offre sempre il suo prezioso supporto. Interessante passaggio a Leao al 24'. Nella ripresa si divora la palla del potenziale poker.

Slavia Praga-Milan, il voto a Stefano Pioli

All. PIOLI 6,5
Il boccale mezzo pieno (anzi un po' di più): match e qualificazione archiviata nel primo tempo. La parte vuota del boccale: in parità numerica sull'approccio aggressivo dello Slavia la squadra non è riuscita a esprimersi al meglio e qualcosa ha concesso. 

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