È nata una squadra, parola di Carlo Pellegatti: le sue pagelle

Come ogni giorno, dopo una partita del Milan, il giornalista e tifoso “storico” rossonero Carlo Pellegatti sul suo canale Youtube analizza il risultato e la prestazione “dei ragazzi”, come definisce sempre chi indossa la maglia rossonera.

Ho messo il fiocco rosa: è nata una squadra. E con questo intendo che finalmente il mister ha trovato un assetto che funziona, che dà equilibrio.

Da tempo invocava uno schieramento più coperto, con meno attaccanti contemporaneamente in campo, per dare più copertura alla difesa. Ieri effettivamente, così come contro il Real, l'inserimento di Musah come equilibratore ha funzionato, schermando maggiormente la difesa e consentendo a Reijnders maggiore libertà d'azione.

Le “belle pagelle”, come Pellegatti ama definire i suoi voti ai giocatori del Milan, si discostano in qualche valutazione da quelle espresse dai colleghi giornalisti dei quotidiani oggi in edicola. Voti alti ovviamente per Tijani Reijnders e Fofana, ma anche per Gabbia (7), per la maniera autorevole con cui ha guidato la difesa. Ampia sufficienza anche per Emerson Royal, Thiaw e anche per Chukwueze, per la generosità mostrata quando è entrato in campo. Un po' meno positivo Pulisic (6), troppo egoista in un paio di occasioni. Su due giocatori, invece, in particolare ha un'opinione differente dai suoi colleghi: ecco quali.

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