Il monito di Cardinale è diventato un boomerang: «Vogliamo davvero fare la fine dell'Inter?» Ora è il Milan a doversi guardare allo specchio

Il punto centrale è la mancanza di una figura esperta alla guida dell’area sportiva. Dopo due anni di esperimenti, la società cerca ancora un direttore sportivo. Il casting è aperto da mesi, ma nulla si muove. E intanto gli errori gestionali si accumulano. I tifosi attendono risposte, i ricavi calano, le ambizioni si ridimensionano. Il Milan ha inseguito un modello diverso, ma senza gli strumenti per realizzarlo. L’Inter, con meno soldi e più mestiere, ha fatto scuola. Ora San Siro guarda da un solo lato. Quello in cui si vince.