Il Milan si prepara a vivere un’estate decisiva, probabilmente la più delicata dell’era post-Maldini. L’arrivo ufficiale di Igli Tare ha segnato l’inizio di una nuova fase. Il dirigente albanese ha cominciato a lavorare immediatamente sui dossier più urgenti: la costruzione della nuova rosa, il nodo relativo ai rinnovi in scadenza e soprattutto la scelta dell’allenatore che guiderà la squadra nella prossima stagione. Dopo settimane di riflessioni, valutazioni e contatti, il club ha delineato con maggiore chiarezza la direzione da intraprendere.

Milan, la nuova era parte dall’attacco: si lavora a un primo colpo a sorpresa
Conte è il segnale: serve un Milan ambizioso, non prudente