Giorgio Furlani si presenta davanti alle telecamere di DAZN per fare un po' di chiarezza. Il Diavolo ha appena incassato una nuova sconfitta nel derby, la sesta consecutiva, e l'Inter sta festeggiando il ventesimo scudetto insieme ai suoi tifosi. Senza usare mezzi termini l'amministratore delegato rossonero esprime il proprio pieno sostegno a Stefano Pioli, poi delinea i piani futuri del Club.

Furlani conferma Pioli

Giorgio Furlani ribadisce con forza la fiducia nel tecnico emiliano, secondo più fonti prossimo però a lasciare Milanello con un anno di anticipo sulla scadenza del contratto:

Stefano Pioli è l'allenatore del Milan, lo confermo. Siamo concentrati nel finire bene la stagione.

Per l'amministratore delegato del Milan la priorità è archiviare in maniera positiva la stagione. Il diktat è concentrarsi sugli ultimi impegni di campionato senza perdere di vista le prospettive future.

Stefano Pioli e Giorgio Furlani a Milanello

Strategie e obiettivi

Furlani guarda avanti e mette a fuoco i prossimi obiettivi del Milan. Prima però rivolge un gesto di sportività all'Inter, complimentandosi con i nerazzurri per la storica vittoria della seconda stella. Quindi gli obiettivi di breve termine:

Vogliamo tenerci il secondo posto e siamo focalizzati sulle prossime partite. Abbiamo costruito una squadra per vincere. Non sempre ci si riesce, ma questa estate il lavoro per migliorare la rosa sarà un po' più leggero. L'obiettivo è quello, però.

Il Milan che verrà

A DAZN Furlani parla anche della politica di mercato, sottolineando un approccio aperto e non limitato all'acquisto di giovani talenti:

Si dice che noi investiamo solo sui giovani, ma se un giocatore è così non vuol dire che sia bravo o meno. Noi cercheremo di fare una squadra sempre più forte. 

Furlani fornisce poi dettagli importanti riguardo la struttura decisionale interna al Milan:

Per quanto riguarda la parte sportiva quelli che fanno riferimento a Gerry Cardinale siamo io, Moncada e Ibra, poi la decisione finale è sua. 

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