Oltre 100 milioni per ricostruire il Milan

L'esultanza dei giocatori del Milan dopo uno dei gol segnati a San Siro nel derby di Coppa Italia - Image Photo Agency (via Delta Pictures)
C’è qualcosa di simbolico nel modo in cui il Milan ha scelto di ripartire: non voltando le spalle al passato, ma affidandosi a due figure capaci di unire pragmatismo e competenza. Igli Tare e Massimiliano Allegri incarnano bene l’idea di ricostruzione ragionata, senza promesse vuote. Dietro questa rivoluzione, però, c’è anche un’esigenza concreta: sistemare i conti dopo una stagione fallimentare, senza Europa e con un bilancio che impone scelte difficili.