Visione e coraggio: i colpi targati Tare (da ds della Lazio)

Il primo segnale è arrivato con Hernanes. L’acquisto del brasiliano nel 2010, per 13,5 milioni, ha dato nuova linfa a una Lazio in difficoltà. Undici gol al primo anno, poi la vittoria della Coppa Italia 2013 e una cessione all’Inter a peso d’oro. Un investimento che ha dato risultati tecnici ed economici. Nel 2011, la sessione di mercato si è trasformata in un capolavoro. Tra gli arrivi anche Miroslav Klose, prelevato a parametro zero. Il tedesco ha segnato 63 reti in 171 presenze, diventando il miglior marcatore straniero nella storia del club prima dell’arrivo di Milinkovic. Nello stesso anno Tare ha portato nella Capitale Senad Lulic. Acquistato per 3 milioni, ha scritto pagine indelebili della storia laziale: gol nella finale del 2013 contro la Roma, capitano per quattro stagioni e autore di 34 gol in dieci anni. Un’altra scommessa vinta. Antonio Candreva, preso in prestito e poi riscattato per 9 milioni, ha lasciato Roma con 45 gol e una cessione da 22 milioni all’Inter. Una crescita costante la sua, suggellata dall’assist per il gol decisivo nella Coppa Italia contro i cugini giallorossi.