Visione e coraggio: i colpi targati Tare (da ds della Lazio)

Nel 2013 Tare ha inseguito Felipe Anderson per mesi. Pagato 7,5 milioni, il brasiliano ha faticato all’inizio, ma poi ha brillato. Ceduto al West Ham per 38 milioni, ha segnato uno spartiacque nel mercato laziale. L’anno seguente è arrivato Stefan De Vrij. Prelevato dal Feyenoord prima dei mondiali del 2014, è stato il miglior difensore del torneo. Il Manchester United provò a prenderlo, ma il dirigente aveva già chiuso l’operazione. Il 2015 ha segnato il colpo forse più emblematico della gestione Tare: Sergej Milinkovic-Savic. Soffiato alla Fiorentina grazie al rapporto con l’agente Kezman, è diventato il miglior marcatore straniero nella storia della Lazio con 69 reti. Venduto all’Al-Hilal per 40 milioni, ha lasciato a Formello un segno tecnico ed emotivo.